Una macchina “Invincibile” per un tavolo da Guinness

06/giu/2022
Una gigantesca quercia di 5000 anni e una sfida straordinaria: un tavolo di oltre 13 metri donato alla nazione britannica per preservare la memoria di un legno tanto antico e prestigioso.
 

La “quercia nera del Giubileo” (“Jubilee Oak”) è il legno più raro e pregiato esistente in Gran Bretagna, oltre che un materiale dalle caratteristiche strutturali ed estetiche uniche. Nel 2012, nelle campagne di Fenland, un contadino si imbatté per puro caso in un pezzo di tronco mentre stava lavorando la terra. Quel tipo di legname suscitò fin da subito grande curiosità, tant’è che un gruppo di studiosi cominciò ad indagare più a fondo sulle sue “radici”. Il team arrivò a scoprire che si trattava di un albero gigantesco di quercia nera, rimasto sepolto in profondità sotto la torba per quasi 5000 anni.

Senza budget e contro ogni previsione, una squadra di artigiani ha voluto preservare questo “gigante” della Fenland, vero e proprio patrimonio nazionale, e l’unico modo per farlo è stato realizzare un tavolo “da Guinness”, lungo quanto questi assi di legno di oltre 13 metri.

È nato così il progetto “Fenland Black Oak Table”, che ha portato alla realizzazione di un capolavoro dal design unico oltre che dal grande valore simbolico.

Il tavolo è stato inaugurato il 17 maggio 2022, in occasione del Giubileo di Platino della Regina Elisabetta, alla presenza della Principessa Anna presso la prestigiosa Cattedrale di Ely, nella contea di Cambridgeshire. Continuerà ad essere ospitato in questo splendido edificio costruito in stile Romanico e Gotico, a Nord Est di Londra, circondato da campi che celano in profondità ancora grandi quantitativi di quercia nera millenaria.

Le tavole sequenziali dell’albero, una decina, sono state trasportate ed essiccate presso il Building Crafts College di Stratford in un forno speciale di ben 14 metri di lunghezza. Ci sono volute fino a 18 persone per sollevare ciascuna tavola nel forno e dal legname sono stati estratti quasi 2.000 litri d’acqua. Successivamente le tavole sono state lavorate su una pialla SCM, L’Invincibile s7, una delle macchine per la falegnameria del gruppo italiano più apprezzate dal settore.

Si tratta di un modello particolarmente indicato per un legno duro e pregiato come quello della quercia nera del Giubileo perché grazie all’inverter sul traino consente all’operatore di regolare a proprio piacimento la velocità di entrata del pezzo in lavorazione. Altre caratteristiche di questa pialla, come la regolazione pneumatica, la possibilità di variare a proprio piacimento la spinta sui rulli in ingresso e in uscita ed il cambio semplice e veloce di questi ultimi, consentono un’ottima finitura e qualità di lavorazione.

Per lavorare queste tavole di considerevoli dimensioni (13.4mt in lunghezza per circa 0.5 di larghezza) e dal peso eccezionale di 150kg l’una, occorreva una macchina dal motore molto potente e dalle potenzialità di finitura ottimali. Per questo motivo la scelta è ricaduta su L’invincibile s7 di SCM” aggiunge l’Arch. Mauro Dell’Orco, che ha coordinato il design del progetto. “Le tavole sono state levigate a mano, quindi era fondamentale garantire già con la pialla una prima finitura di qualità eccellente, così da ridurre i tempi successivi di levigatura. Inoltre il controllo digitale della macchina garantisce la possibilità di controllare lo spessore con precisione e, soprattutto, di modulare la velocità in maniera puntuale”.

L’invincibile s7 è una macchina veramente potente oltre che estremamente precisa” aggiungono alcuni degli artigiani coinvolti nel progetto. Oltre alle caratteristiche del modello, a fare la differenza sulla scelta della macchina è stata la forza della tecnologia SCM, particolarmente apprezzata per la sua “comprovata esperienza”, per “alta affidabilità della sua gamma di soluzioni” e per la velocità ed efficienza dell’assistenza tecnica fornita.