Le bellissime e pluripremiate strutture in legno lamellare di Techlam possono essere ammirate presso l’aeroporto internazionale di Wellington, l’Hutt Valley Health Club, la CCCS Jubilee Church delle Samoa Occidentali e, nella nuova ala dello stabilimento di Jackson Orchard, nel distretto neozelandese di Central Otago. Per citare una delle commesse più recenti, Techlam lavora anche a stretto contatto con la Land Transport Agency Waka Kotahi utilizzando il legno massello nelle loro infrastrutture, come i ponti, nell’ottica di ridurre l’impatto ambientale.
Da impresa individuale di falegnameria che operava in un garage, nel corso di 30 anni Techlam si è evoluta fino a diventare il più grande stabilimento per il legno lamellare (glulam) della Nuova Zelanda.
Progettando, producendo e fornendo prodotti in legno ingegnerizzato in tutta la Nuova Zelanda, l’Australia e l’area Sud del Pacifico, Techlam è oggi un’impresa multimilionaria che impiega un team di oltre 50 persone qualificate e altamente motivate.
Dichiara Brett Hamilton, CEO di Techlam: “Le competenze del nostro team spaziano dalla manodopera generica fino a quelle dei carpentieri più specializzati nella prefabbricazione e degli operatori impiegati alle macchine a controllo numerico. Offriamo un’ampia gamma di corsi di formazione trasversale all’interno della nostra organizzazione e cerchiamo di individuare possibili leader emergenti e di farli crescere all’interno dell’azienda. Tutti i nostri capisquadra e i dirigenti seguono livelli progressivi di formazione in tema di leadership, che vengono erogati da fornitori esterni. Alcuni dei nostri collaboratori sono con noi da oltre trent’anni”.
Riflettendo sulla cultura del team, Brett usa l’analogia di ciò che Techlam fa come azienda: prendere piccoli pezzi di legno e unirli per creare un’unica struttura forte. “Il nostro team è proprio così. Ognuno ha punti di forza e aspetti da migliorare: noi li amalgamiamo per creare una squadra di grande valore e la nostra cultura è il collante che tiene insieme tutto.”
Persone qualificate e alta tecnologia: binomio vincente
L’azienda ha scelto di acquistare una nuova soluzione tecnologica che permetterà a questo team d’eccezione di fare un ulteriore salto di qualità. Si tratta di un centro di lavoro CNC a 6 assi “oikos xl” in grado di eseguire lavorazioni su elementi in legno lamellare, che porteranno l’azienda ad un livello ancora più alto in termini di volumi, qualità e precisione.
Oikos xl, soluzione tecnologica dall’azienda italiana SCM, consente la gestione automatica e la lavorazione continua di elementi in legno ingegnerizzato con un peso fino a 4.000 kg e una sezione fino a 1.250x500 mm.
“Ciò significa che un’enorme percentuale del nostro legno lamellare verrà lavorata in questo centro di lavoro” dichiara Brett “Le travi vengono caricate a un’estremità della macchina e al suo interno vengono lavorate, tagliate, scanalate, forate ed etichettate; il tutto con una precisione assoluta. Il prodotto viene consegnato sul posto, pronto per l’installazione, facilitando enormemente i nostri clienti, soprattutto in alcuni cantieri lontani dove la manodopera non è sempre facilmente disponibile.”
L’acquisto e la messa in funzione del nuovo centro di lavoro CNC rientrano nel progetto di produzione sostenibile di Techlam, avviato alla fine del 2022.
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