Alta tecnologia al servizio della formazione

  • Furniture Technologies
Artwood Academy è un polo d’eccellenza per l’istruzione tecnica dei futuri designer e professionisti del legno-arredo. Nel laboratorio di falegnameria, attrezzato con macchine SCM e recentemente rinnovato, studenti e studentesse apprendono i segreti del mestiere cimentandosi con un’ampissima varietà di lavorazioni.

Spazi moderni, attrezzature avanzate e percorsi formativi congeniali alle nuove necessità delle imprese del legno e arredo. In Brianza, a Lentate sul Seveso, il problema del mismatch tra domanda e offerta di lavoro nel settore si affronta così, mettendo ogni giorno a disposizione delle nuove generazioni quegli strumenti e macchinari che, insieme all’abilità artigiana e alla cultura del saper fare, sono determinanti nell’evolvere e riprogettare il futuro del comparto.

 

Qui, dal 2013, Artwood Academy, ha formato oltre 750 studenti mettendo a segno più di 250 diplomati solo nei corsi di Istruzione Tecnologica Superiore (ITS), il 95% dei quali con un impiego di lavoro coerente nelle aziende del settore. Molte sono donne, a dimostrazione che il mestiere sta cambiando pelle grazie all’evoluzione tecnologica e digitale. Parliamo quindi di un polo d’eccellenza per il territorio in cui opera – la Brianza, simbolo a livello mondiale dell’industria del design e del mobile. Una scuola che continua a crescere, guidata da una precisa volontà progettuale.

 

Come racconta il direttore generale Luigi Mettica, dai corsi di Alta Formazione post diploma alla formazione professionale e permanente l’obiettivo è univoco: “L’istruzione tecnica – afferma Mettica - copre il 50% delle ore complessive e si svolge prevalentemente nella falegnameria, dotata di tutte le tecnologie più idonee a far apprendere agli studenti i segreti del mestiere”.

 

Un laboratorio d’eccezione
Dal 2018, cioè da quando la Scuola promossa da Federlegno-Arredo e Aslam ha traslocato nell’attuale sede, docenti e studenti possono lavorare in un laboratorio di 1000 metri quadrati, attrezzato esclusivamente con macchine SCM. Già con la prima fornitura avvenuta sette anni fa, la scuola si era dotata di una ventina di soluzioni capaci di soddisfare tutte le esigenze produttive: dalle macchine classiche ad un centro di lavoro cnc a 5 assi “morbidelli m100” con software avanzato per permettere agli studenti di svolgere tutte le operazioni di foratura e fresatura necessarie, con pochi semplici click. Oggi il laboratorio appare ancora più ricco e con macchinari ancora più performanti. “Nel 2023 – prosegue Mettica - abbiamo presentato un ulteriore progetto di sviluppo per accedere a un nuovo finanziamento del PNRR, che ha portato ad un ampliamento della gamma di centri di lavoro cnc, al rinnovo totale delle macchine classiche e all’introduzione di software e hardware per la lavorazione digitale”.

Nuove macchine per infinite possibilità di apprendimento
Ruben Sagone, docente di Programmazione CAD/CAM e gestore dei centri di lavoro del laboratorio, sottolinea quanto sia fondamentale l’utilizzo pratico di questi macchinari. “I cinque nuovi centri di lavoro cnc installati consentono agli studenti di lavorare qualsiasi elemento di interior design, oggettistica e prototipazione e, per di più, sono macchinari con modalità di gestione, di utilizzo e manutenzione differenti”. Con una soluzione avanzata e ‘multitasking’ a 5 assi “morbidelli m200” gli studenti apprendono la programmazione CAD/CAM e tutte le operazioni di fresatura e foratura necessarie nella lavorazione del pannello, mentre con i nuovi cnc a 3 assi
startech cn k” possono arrivare a creare prodotti molto differenti.
Si tratta di soluzioni compatte per la falegnameria che però sono strategiche nella formazione tecnica, tant’è che Artwood Academy ne ha voluti installare tre per facilitare l’accesso dei numerosi studenti a questi strumenti.

Utilizzando i tre assi e il tornio siamo riusciti a realizzare oggetti di tipologie e geometrie differenti rispetto a quanto riuscivamo a fare con i centri di lavoro tradizionali – aggiunge il docente -. In particolare, i ragazzi hanno lavorato intensamente nell’ambito dell’oggettistica, creando prodotti come porta tovaglioli, maniglie e gadget vari. Al tempo stesso, utilizzando i 3 assi possono affrontare lavorazioni di foratura e fresatura più tradizionali su pannello”.

Completa la nuova gamma di centri di lavoro una macchina più unica che rara per una scuola professionale: una “hypsos”, sempre a 5 assi, che può lavorare volumi fino a un 120 cm di altezza in uno spazio complessivo di 36 mq. Con questa soluzione gli studenti ampliano ulteriormente le proprie competenze tecniche lavorando elementi in massello dalle forme e dimensioni molto complesse.

Non c’è apprendimento senza sicurezza
La sicurezza è fondamentale, specialmente quando si impara a lavorare sulle macchine. Per tale motivo la recente fornitura di SCM comprende anche una sega circolare con l’innovativo sistema “blade off” che previene il contatto accidentale dell’operatore con la lama, riconoscendo qualsiasi parte del corpo umano all’interno della zona di pericolo ed innescandosi in modo molto rapido, facendo scomparire la lama al di sotto del piano di lavoro in pochi millisecondi.Questo tipo di macchine sono tendenzialmente pericolose per i non esperti, ma grazie a questo sistema riusciamo a trasmettere ai ragazzi le competenze necessarie, tutelandoli al meglio”, commenta Francesco Chinellato, responsabile Area Tecnica di Artwood Academy. I ragazzi si appassionano al mestiere in modo sicuro e, soprattutto, il sistema che li tutela non ostacola l’apprendimento perché contrariamente ad altri dispositivi di sicurezza “blade off” consente all’operatore di restare alla guida delle lavorazioni.

 

Da scuola a Campus
Artwood Academy non si ferma e guarda già ai prossimi progetti. La falegnameria della scuola è già stata affiancata da una nuova ala dedicata alla tappezzeria per la lavorazione degli imbottiti, ma soprattutto l’obiettivo è di continuare ad approfondire le tecnologie digitali, dalla progettazione e modellazione alla realizzazione sulle macchine per specializzare sempre meglio gli studenti. All’orizzonte c’è inoltre la creazione di un vero e proprio Campus con soluzioni abitative per gli studenti (numerosi) che arrivano da altre zone d’Italia e dall’estero. Rappresentano attualmente il 10% per cento degli iscritti.

SCM continuerà ad essere al fianco di questi progetti, mettendo a disposizione non solo tecnologie e software avanzati, ma anche le competenze dei tecnici Service che periodicamente incontrano i docenti e studenti di Artwood Academy sia in sede che nel Technology Center SCM di Rimini per sessioni mirate di formazione pratica. Training che avviene anche online, grazie all’accesso di Artwood Academy alla piattaforma digitale di Campus Scm Group.

Una collaborazione che parte dalle esigenze concrete del legno arredo di oggi, ma guarda anche lontano, per preservare un patrimonio di professionalità e difendere il made in Italy.

 

Artwood Academy

Request information

Fill out the online form to be contacted by a salesperson

 

gdpr::wood-privacy_a

gdpr::wood-privacy_b

gdpr::wood-privacy_c

form-disclaimer

myPortal Contact us