XYLEXPO e 33.BI-MU insieme: presentato il nuovo evento di punta dell’industria manifatturiera

Xylexpo, la Biennale delle tecnologie per la lavorazione del legno e dei componenti per l’industria del mobile, ossia tra le fiere internazionali di riferimento per SCM e l’industria del legno, e 33.BI-MU, Biennale della macchina utensile, robotica e automazione, additive manufacturing, tecnologie digitali e ausiliarie, si svolgeranno in concomitanza dal 12 al 15 ottobre 2022 nel quartiere fieristico di fieramilano-Rho. I due eventi manterranno le loro specificità, proponendosi come due appuntamenti distinti ma complementari: un unico grande contenitore dove gli operatori di tutto il mondo potranno trovare tecnologie, attrezzature, servizi e idee grazie alle quali produrre in modo sempre più sostenibile ed efficiente, secondo i principi di “Industria 4.0”.
La notizia è stata ufficializzata questa mattina a EMO Milano 2021 da Luigi De Vito, Presidente di Acimall nonché Direttore Divisione SCM, Barbara Colombo, Presidente di Ucimu-Sistemi per Produrre, Dario Corbetta, Direttore di Xylexpo, e Alfredo Mariotti, Direttore di 33.BI-MU.

Ha affermato Luigi De Vito: “Le tecnologie per il legno e l’industria del mobile stanno vivendo una stagione estremamente positiva. Se i dati relativi alla prima parte dell’anno troveranno conferma nei prossimi mesi, è ragionevole ritenere che nel 2022 il mondo delle tecnologie italiane per il legno arredo registrerà una crescita della produzione a doppia cifra, avvicinandosi alla soglia dei 3 miliardi di euro, dei quali 2 miliardi legati all’export. Un andamento che si rifletterà in una Xylexpo che ancora una volta sarà la grande vetrina internazionale dell’innovazione, riferimento mondiale irrinunciabile non solo perché si svolge in un mercato, quello italiano, fortemente attrattivo sia in termini di quantità che di qualità della domanda, ma perché è da sempre un punto di incontro privilegiato per gli operatori del settore in tutto il mondo”.

Strategica la scelta di unire Xylexpo a 33.BI-MU, ma anche quella di far slittare l’evento ad ottobre, come ha sottolineato, sempre a nome di Acimall, il Direttore Dario Corbetta anticipando i principali focus della prossima edizione: trasformazione digitale e sostenibilità.