SCM partner tecnologico del progetto “Fenland Black Oak Table”

05/ago/2019

Una gigantesca quercia di 5000 anni e una sfida straordinaria: un tavolo lungo oltre 13 metri, che verrà donato alla nazione britannica per preservare la memoria di un legno tanto antico e prestigioso.

La “quercia nera del Giubileo” (“Jubilee Oak”) è il legno più raro e pregiato esistente in Gran Bretagna, oltre che un materiale dalle caratteristiche strutturali ed estetiche uniche. Nel 2012, nelle campagne di Fenland, un contadino si è imbattuto per puro caso in un pezzo di tronco mentre stava lavorando la terra con il suo aratro. Quel tipo di legname suscitò fin da subito grande curiosità, tant’è che un gruppo di studiosi cominciò successivamente ad indagare più a fondo sulle sue “radici”. Il team arrivò a scoprire che si trattava di un albero gigantesco di quercia nera, sepolto in profondità sotto la torba per quasi 5000 anni.

Senza budget e contro ogni previsione, una squadra di artigiani dedicati si è posta l’obiettivo di preservare questo “gigante” della Fenland, vero e proprio patrimonio nazionale. Questi arrivarono alla conclusione che l’unico modo per mantenere l’integrità di questo eccezionale albero fosse realizzare un tavolo “da Guinness”, lungo quanto questi assi di legno di oltre 13 metri.

È nato così il progetto“Fenland Black Oak Table”, una sfida eccezionale finalizzata a preservare quanta più quercia nera possibile prima che questa ricchezza venga persa per sempre. Questo speciale tavolo sarà un capolavoro dal design unico oltre che dal grande valore simbolico e verrà ospitato presso la prestigiosa Cattedrale di Ely, uno splendido edificio costruito in stile Romanico e Gotico. a Nord Est di Londra, circondato da campi che celano in profondità ancora grandi quantitativi di quercia nera millenaria.

Le tavole sequenziali dell’albero, una decina, sono state trasportate ed essiccate presso il Building Crafts College di Stratford in un forno speciale allestito per l’occasione, di ben 14 metri di lunghezza. Ci sono volute fino a 18 persone per sollevare ciascuna tavola nel forno e dal legname sono stati estratti quasi 400 litri d’acqua. Dal 22 luglio, nella stesso College, è iniziata l’installazione della macchina su cui queste tavole verranno lavorate fino al 16 agosto: una pialla SCM, L’invincibile s 7, una delle macchine per la falegnameria del gruppo italiano più apprezzate dal settore.

“Per lavorare queste tavole di considerevoli dimensioni (13.4 mt in lunghezza per circa 0.5 di larghezza) e dal peso eccezionale di 150 kg l’una, occorreva una macchina dal motore molto potente e dalle potenzialità di finitura ottimali. Per questo motivo la scelta è ricaduta su L’invincibile s7 di SCM” aggiunge l’Arch. Mauro Dell’Orco, coordinatore del progetto. “Le tavole verranno levigate a mano, quindi diventava fondamentale poter garantire già con la pialla una prima finitura di qualità, così da ridurre i tempi successivi di levigatura. Inoltre il controllo digitale della macchina garantisce la possibilità di controllare lo spessore con precisione e, soprattutto, di modulare la velocità in maniera puntuale”.