Il Team Onda Solare più agguerrito che mai

Nuova quinta tappa da Lander a Carson per il Team Onda Solare. Non sarà semplice per l’auto “speciale” in corsa all’American Solar Challenge, Emilia 4: il percorso si snoda lungo 70 miglia tutte in salita, con pendenze mai provate finora dai piloti e dall’equipaggio del Team dell’Università di Bologna. L’auto solare 100% “made in Italy” finora ha dimostrato di avere la forza tecnologica necessaria a superare anche i più antipatici ostacoli: anche nell’ultima tappa affrontata, Emilia 4 è arrivata prima tra tutte le quattro auto in corsa, compresa la principale rivale, l’auto del Team dell’Università del Minnesota.

Sono stati percorsi finora 1300 Km, ma ne mancano ancora più di 2700 per completare il circuito complessivo e la pioggia in un paio di occasioni non ha aiutato i pannelli solari ad accumulare l’energia necessaria.  Il Team italiano, tra piloti e assistenti, scalda i muscoli: da Claudio Rossi, il “Prof.”, vicedirettore del Centro di Ricerca di Unibo, che con i suoi giovani ingegneri Davide, Carlo e Lorenzo lavora per garantire tutte le forze e la ricarica giornaliera necessaria alla vettura, a Ruggero Malossi, ricercatore del progetto, tra i pilastri del gruppo, spesso al volante, fino alle due uniche donne della squadra, Morena Falcone che continua a laminare, rinforzare e riparare i cerchi di carbonio delle ruote, a Denise Dujmic, ingegnere di Scm Group, principale partner industriale del progetto Emilia 4, che si divide tra attività di problem solving e di comunicazione.

Restate sintonizzati, l’avventura americana tra i paesaggi rocciosi del Far West continua.