Un patto tra imprese e scuola per il rilancio del legno-arredo

“Competere per fare sistema”: questo il titolo del convegno che si è svolto il 18 maggio all’Istituto “Carniello” di Brugnera e che ha visto al tavolo dei relatori anche Luca Bergantini, Regional Manager Italia di SCM. Quello tra il Gruppo leader nelle tecnologie per la lavorazione del legno e l’istituto superiore friulano, che da 45 anni forma gli artigiani di domani sulle principali innovazioni tecnologiche del settore, è un rapporto proficuo e consolidato che dà modo agli studenti del “Carniello” di apprendere i principali segreti del mestiere direttamente sulle macchine e i centri di lavoro SCM più evoluti. Al convegno di sabato scorso, introdotto dalla dirigente dell’ISIS Sacile Brugnera Simonetta Polmonari, sono intervenuti anche Luigi Di Giulio, Direttore di Sede ITP Carniello Brugnera, Andrea Zanni, direttore del Consorzio Universitario di Pordenone, Carlo Piemonte, Direttore di Cluster Arredo/Casa Friuli-Venezia-Giulia, e Mattia Coden dell’Unione Industriale di Pordenone. Tema comune ai diversi interventi, l’importanza di fare rete tra mondo delle imprese e della formazione per il rilancio del settore legno-arredo. Luca Bergantini, in particolare, ha sottolineato come la capacità di produrre soluzioni tecnologiche evolute in un’ottica di Industria 4.0 sia oggi uno dei fattori che più contribuiscono a rafforzare la competitività internazionale di un’impresa. SCM, forte di una presenza sempre più capillare nei cinque continenti, è pronta a sostenere il mondo della formazione con l’innovazione dei propri prodotti e servizi e con il know-how di alto livello dei propri professionisti.